Che cos'è e come si manifesta, sintomi e cura
Cos’è la depressione?
La depressione è una reazione ad eventi della vita: un momento di crisi spesso scatenato da fasi difficili della vita o eventi che l'hanno segnata come perdite, lutti, malattie...
Se queste difficoltà della vita danno l'avvio a una rielaborazione psicologica che consente di superare il momento difficile e trovare nuove soluzioni, ci troviamo in una situazione di depressione detta “reattiva”. Quando però la fase depressiva si prolunga e acutizza, può trasformarsi in un disturbo psichico a volte anche molto grave.
I tipi di depressione e i disturbi dell'umore
La depressione rientra tra quelli che sono definiti disturbi dell'umore.
Le modalità attraverso cui la depressione può manifestarsi sono numerose.
Semplificando, è possibile differenziare:
l’episodio depressivo minore , un unico episodio transitorio di deflessione dell’umore
il disturbo depressivo maggiore, contraddistinto dalla stabilità e dalla maggiore pervasività della sintomatologia nonché dalla compromissione del funzionamento sociale e lavorativo.
Il disturbo distimico, invece, è caratterizzato dalla presenza di umore cronicamente depresso, ma in forma meno grave (una sorta di permanente e accentuato malumore ).
Ci sono poi disturbi depressivi che si manifestano in occasione di particolari eventi (ad esempio, la depressione post-partum che colpisce le donne nei mesi immediatamente successivi al parto)
Quando gli episodi depressivi tendono a recidivare, si parla di depressione ricorrente.
Esistono poi disturbi che presentano particolari caratteristiche cliniche come nel caso dei disturbi bipolari, i quali rientrano anch'essi nei disturbi dell'umore come la depressione, ma si caratterizzano per gravi alterazioni delle emozioni, dei pensieri e dei comportamenti, in cui episodi depressivi maggiori vengono seguiti o preceduti da fasi di eccessiva e disordinata euforia (fase maniacale). Chi ne soffre può essere al settimo cielo in un momento e alla disperazione in un altro senza alcuna ragione apparente passando dal paradiso nella fase maniacale o ipomaniacale, all'inferno nella fase depressiva, e questo anche molto frequentemente.
I sintomi della depressione
Le forme più leggere di depressione si manifestano con un abbassamento del tono dell’umore, sensazioni di tristezza, sensi di colpa, ansia, insonnia, diminuzione dell’autostima, ipercriticità, eccesso di dipendenza affettiva. Nelle forme più gravi e patologiche, la depressione colpisce il benessere psicofisico della persona: il passato e il presente sono vissuti con dolore, tristezza e mancanza di senso, mentre il futuro appare senza prospettive. Fisicamente si soffre di emicranie ricorrenti, o malesseri alle ossa, fino a un abbassamento della risposta immunitaria. Le forme più severe di depressione possono portare al desiderio e al tentativo di porre fine alla propria vita con il suicidio.
Il DSM, il Manuale Diagnostico Statistico dei Disturbi Mentali, nato col difficile obiettivo di classificare tutti i disturbi mentali è uno degli strumenti diagnostici per i disturbi mentali più utilizzati al mondo.
Vediamo ora i criteri che il DSM (nello specifico il DSM-5-TR , Manuale diagnostico statistico dei disturbi mentali alla sua 5a edizione revisionata nel 2023) da per la DIAGNOSI DI DEPRESSIONE MAGGIORE
Occorre che 5 o più dei seguenti sintomi siano stati contemporaneamente presenti durante un periodo di 2 settimane e rappresentino un cambiamento rispetto al precedente livello di funzionamento; almeno uno dei sintomi dev’essere costituito da umore depresso o perdita di interesse o piacere.
Umore depresso per la maggior parte del giorno, quasi tutti i giorni, come riportato dall’individuo (per es. si sente triste, vuoto/a, disperato/a) o come osservato da altri (per es. appare lamentoso/a).
Marcata diminuzione di interesse o piacere per tutte, o quasi tutte, le attività per la maggior parte del giorno, quasi tutti i giorni.
Significativa perdita di peso, non dovuta a dieta, o aumento di peso (per es. un cambiamento superiore al 5 % del peso corporeo in 1 mese) oppure diminuzione o aumento dell’appetito quasi tutti i giorni. NOTA: nei bambini, considerare l’incapacità di raggiungere i normali livelli ponderali.
Insonnia o ipersonnia quasi tutti i giorni.
Agitazione o rallentamento psicomotori quasi tutti i giorni (osservabili dagli altri, non semplicemente i sentimenti soggettivi di essere irrequieto/a o rallentato/a).
Affaticamento o mancanza di energia quasi tutti i giorni.
Sentimenti di autosvalutazione o di colpa eccessivi o inappropriati (che possono essere deliranti), quasi tutti i giorni (non semplicemente autoaccusa o sentimenti di colpa per il fatto di essere ammalato/a).
Ridotta capacità di pensare o di concentrarsi, o indecisione, quasi tutti i giorni (come impressione soggettiva o osservata da altri).
Pensieri ricorrenti di morte (non solo paura di morire), ricorrente ideazione suicidaria senza un piano specifico, o uno specifico piano suicidario, o un tentativo di suicidio
Occorre inoltre che:
I sintomi causino disagio clinicamente significativo o compromissione del funzionamento in ambito sociale, lavorativo o in altre aree importanti.
L’episodio non sia attribuibile agli effetti fisiologici di una sostanza o un altra condizione medica.
Trattamento della depressione
La depressione, così come gli altri disturbi dell'umore, può essere affrontata, gestita e superata.
I dati indicano come vari tipi di terapia possano dare ottimi risultati in tal senso, tra questi i principali si riferiscono a:
trattamenti di ordine farmacologico, e
trattamenti di ordine psicoterapico.
Tra i trattamenti d'elezione alla depressione troviamo la Terapia Cognitivo Comportamentale.
La Terapia Cognitivo Comportamentale per la cura della depressione agisce a diversi livelli.
A livello cognitivo si apprendono strumenti per correggere i propri pensieri disfunzionali negativi e si impara a ragionare in maniera più realistica.
Rispetto all’umore depresso si acquisiscono tecniche di autocontrollo finalizzate a contenere e gestire le emozioni spiacevoli.
A livello comportamentale si lavora sulla programmazione di attività e si apprendono modi di agire più costruttivi.
Esistono poi una serie di tecniche che possono essere molto utili nel caso di depressione. Tra questi:
Il training Autogeno (TA) che è una tecnica di rilassamento-desensibilizzazione, con la quale è possibile ottenere reazioni psicofisiche misurabili, utilizzata soprattutto per il trattamento di ansia, depressione e reazioni psicosomatiche incontrollate.
Anche l’ipnosi può apportare molti benefici nella cura della depressione, è uno strumento terapeutico naturale che può agire nello sviluppo di una maggiore consapevolezza e cambiamento. La sua efficacia nella cura della depressione trova riscontro in diversi studi e trial clinici. Il beneficio della Ipnositerapia si espleta nella sua capacità di lavorare sullo stato d’animo, sul comportamento e sulle proprie sensazioni. L’ipnosi riduce i sintomi della depressione lavorando sulle credenze disfunzionali, sulla disperazione, sul senso di vuoto e impotenza, ma soprattutto favorendo la capacità di gestire ansia, stress e la confusione tra aspettative realistiche e non realistiche.
La trance è anche efficace nel controllare i sintomi/segni psicofisici associati, quali i disturbi del sonno, la sensazione di affaticamento, cefalea, ecc.
Conclusioni
Come abbiamo visto la depressione può essere un problema anche molto debilitante, che incide negativamente sulla qualità della vita di chi ne soffre. E' importante in questi casi non sottovalutare i sintomi che possiamo notare in noi stessi e in chi ci sta vicino, Il primo passo è sempre infatti il rendersi conto e non negare le difficoltà che possiamo incontrare, così da poter agire su di esse in prima persona e con l'aiuto di cui si possa aver bisogno.
scritto da dr.ssa
Elizabeth Moore, Psicologa
Mi occupo di adulti che presentano in particolare Disturbi d'Ansia (Ansia, Stress, Attacchi di Panico), Disturbi dell'Umore, Disturbi Relazionali e della Gestione Emozionale,
attraverso la Teoria Cognitiva Comportamentale e Tecniche che provengono da diverse aree della Psicologia.
Accompagno inoltre i ragazzi e i bambini nel loro percorso di crescita per le eventualità difficoltà Evolutive che posso incontrare (Problemi di Comunicazione, Gestione delle Emozioni, Problemi di Apprendimento e nelle Relazioni Familiari).
Se ti fa piacere per chiarimenti riguardante l'articolo o per un primo incontro,
puoi contattarmi ai riferimenti che trovi alla sezione contatti, o direttamente al 351.8919402,
ricevo a Padova, a Molinella e Online.
Bibliografia
- American Psychiatric Associatio,DSM-5-TR Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali, Test Revision, Masson, Milano
- Arieti S. Bemporad J. La depressione grave e lieve. L'orientamento psicoterapico, Ed Feltrinelli 1981
- Beck A. Cognitive Therapy and Emotional Disorders, Internetional Universities Press, 1978
- Canil M., Depressione sintomi e cura, 2016
- Colombo G., Manuale di Psicopatologia generale, Cleup Ed. 2001
- Freud S., Lutto e melanconia, Bollati e Boringhieri, 1917
- Lisotti A., Sintomi cause e cura della depressione, 2015
RISORSE ESTERNE
Se desideri approfondire ulteriormente il tema della depressione e trovare articoli e studi pertinenti, considera queste importanti risorse accademiche e istituzionali internazionali, che offrono un'ampia panoramica sulle ricerche e sui trattamenti più recenti:
American Psychiatric Association (APA) L'APA è una delle principali organizzazioni al mondo per la salute mentale. Offre numerose risorse e articoli sulla depressione, i suoi sintomi, e le modalità di trattamento più efficaci. Collegamento: [AmericaAssociazione psichiatrica americana
Istituto Nazionale di Salute Mentale (NIMH) Il NIMH è uno dei principali enti di ricerca mentale negli Stati Uniti. Fornisce articoli basati su studi scientifici riguardanti la depressione e il suo trattamento. Link: Istituto Nazionale di Salute Mentale
Comments